Il Comune di Orani e la Fondazione “Costantino Nivola” segnalano, per sabato 2 ottobre ore 17.00, il passaggio e l’incontro a Orani con autorità locali e quanti vorranno intervenire, del fotografo Carlo Bavagnoli, previsto nell’ambito delle iniziative legate alla mostra: Costantino Nivola. Ritorno a Itaca, allestita all’aperto. Carlo Bavagnoli – nato a Piacenza nel 1932 e residente a Viterbo, attualmente uno dei fotografi più significativi del panorama internazionale – nel 1958 era stato inviato a Orani dalla rivista Life per documentare le performances artistiche del grande sardo-americano, Costantino Nivola, che in quella primavera volle proporre le sue opere per le vie del paese natale, facendolo in modo inconsueto e totalmente innovativo per la storia della ricerca visiva. Le intense immagini di Bavagnoli, oltre 60 gigantografie fotografiche in bianconero, oggi divenute famose, documentano le varie fasi del procedere di Nivola, assurgendo al contempo a ricco patrimonio mnemonico in virtù dei tanti oranesi che parteciparono ai diversi interventi artistici, e qui immortalati nel rapporto con le opere dello scultore. La mostra, che è stata prorogata, è anche inserita nel programma di Cortes Apertas (Orani, 1-3 ottobre). Dopo questo primo reportage sardo, l’anno seguente Bavagnoli tornò nell’Isola, in Baronia e Planargia, quale inviato, questa volta dell’Espresso, nell’inchiesta titolata Sardegna 1959. L’Africa in casa, che la rivista dedicava a una serie di ricognizioni sociali sulle aree più depresse del Meridione d’Italia, immagini riproposte in una mostra tuttora in corso a Loculi. Ai due intensi momenti, Orani e Baronia, che vedono Bavagnoli osservatore privilegiato e consapevole delle trasformazioni radicali della vita della Sardegna, quelle cruciale del dopoguerra, la Ilisso Edizioni ha dedicato due volumi nei quali compare l’intero corpus degli scatti realizzati.
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INCONTRO COL FOTOGRAFO CARLO BAVAGNOLI
Categoria: Archivio