La proposta è duplice, nella collana di letteratura due inediti differentemente interessanti. Il primo è una firma eccellente: Salvatore Satta che in Padrigali mattutini si svela in originali e ironici versi appartenenti a quella che si potrebbe chiamare posta intra-casalinga, messaggi che l’autore – qui in una veste poco nota di sposo e padre – lascia sparsi per casa in occasione del distacco mattutino. La raccolta, arricchita da un corredo di foto tratte dall’album di famiglia, è sapientemente introdotta da altra firma di rilievo: Valerio Magrelli.
Il secondo Francesco Dore. Un medico dalla Barbagia al Parlamento, è un romanzo biografico che ricostruisce la poliedrica figura di questo intellettuale, molto apprezzato nelle comunità del centro Sardegna, insignito della carica di deputato nel 1913, che ha segnato la vita politica e sociale dell’Isola. Il volume a firma di Lorenzo Dore reca una prefazione di Guido Melis e una postfazione di Manlio Brigaglia che contribuiscono a svelare la personalità umana e di grande intellettuale di questo personaggio ancora poco conosciuto dalla storiografia regionale.