Archivio dell'autore: Stefania
Paola Atzeni
PAOLA ATZENI è stata docente della prima cattedra in Italia di Storia della Cultura materiale, istituita presso l’Università di Cagliari nel 1986. Ha pubblicato diversi libri tra i quali si segnalano: Lavoro e sue rappresentazioni fra i minatori sardi; Tra il dire e il fare. Cultura materiale della gente di miniera in Sardegna; Saper vivere. Antropologia mineraria della Sardegna nell’Antropocene.
Ha curato l’allestimento della sezione antropologica del Museo del Carbone nella Grande Miniera di Serbariu, a Carbonia.
Ha curato, inoltre, l’allestimento del museo-laboratorio della ex scuola elementare di Monteponi, Andaus a scola, a Iglesias.
Maurizio Virdis
MAURIZIO VIRDIS (Roma 1949) nel 1972 si laurea in Lettere all’Università di Cagliari, dove dal 1974 diventa assistente della cattedra di Linguistica sarda e successivamente, dal 1986, professore associato di Filologia francese e dal 1992 di Filologia romanza. Nella Linguistica sarda la sua ricerca si è concentrata per lo più sui problemi di descrizione storica e sincronica della fonetica e sintassi sarda e della poesia sarda moderna. Nel settore della letteratura francese medievale il professor Virdis ha concentrato l’attenzione sulle questioni concernenti il romanzo, in particolare nel suo aspetto metanarrativo e metatestuale, analizzando alcune opere di Jean Renart. In campo ecdotico è stato compiuto uno studio sulla tradizione manoscritta, sui rapporti genetici dei testimoni e sull’interpretazione di essi ai fini dell’edizione critica dell’Atre Périlleux. Ha infine collaborato alla cura di diversi saggi e romanzi.
Giulia Murgia
Gilda Cefariello Grosso
Flavio Manzoni
Giacomo Daniele Fragapane
Efisio Carbone
AA.VV.
AA.VV.
Claudio Strinati
È uno degli esperti d’arte più autorevoli e noti in Italia, tra i maggiori conoscitori del Seicento italiano. Nel 2010 ha ideato la mostra su Caravaggio alle Scuderie del Quirinale che, con enorme successo di critica e pubblico, è tra le esposizioni più viste di sempre nel nostro Paese. Nel 2014 ha vinto il Premio Capalbio. Ha all’attivo moltissime pubblicazioni scientifiche, tradotte in francese e in inglese. Ha lavorato per il Ministero per i beni culturali e ambientali ed è stato soprintendente per il polo museale romano tra il 2001 e il 2009. Collabora con diversi quotidiani e ha uno spazio fisso sullo Huffington Post. Tra le sue pubblicazioni si ricorda: Il giardino dell’arte (Salani, 2020).