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Presso gli spazi dell’ampliato Caffè Tettamanzi, nel Corso Garibaldi a Nuoro, dal 22 dicembre C’È VERDE E VERDE: una mostra in 15 fotografie di grande formato, realizzate dall’argentina Nelly Dietzel e tratte dalla corposa opera. La sintetica ma esplicativa selezione di immagini, fra le oltre 600 del ricco volume testimonia un complesso lavoro protrattosi per un biennio, in un serrato dialogo tra questa sensibile fotografa e la studiosa Enrica Campanini, autrice dei testi dagli innumerevoli dati e preziose informazioni. La ricerca di vere rarità, quali l’aquilegia bianca (esemplare insolito proposto in mostra in uno scatto che ne esalta il candore), ha portato a setacciare con la guida di Ietta Manca infinite aree della regione, in particolare del Supramonte, con appuntamenti ciclici, decisivi a documentare gli stadi stagionali (fiore/frutto) delle diverse specie. L’esposizione svela forme, sfumature e particolari altrimenti impercettibili, consentendo allo sguardo di rilevare dettagli che permettono la riscoperta – quando non la scoperta – di un ambito naturale oltre alla sua oggettiva utilità d’impiego (quello officinale) e rivelando inoltre ritmi, assonanze, qualità estetiche sorprendenti. Un incontro dunque che riconcilia con il mondo della Natura, sempre più insidiata dalle “barbarie” metropolitane i cui effetti autodistruttivi sono più prossimi di quanto sembri anche in aree differite, e in apparenza riparate, come la Sardegna.