Piero della Francesca

PIERO DELLA FRANCESCA (Borgo Sansepolcro 1415 circa-1492) personaggio emblematico del Rinascimento, è stato uno dei maggiori pittori del Quattrocento italiano. Grande sperimentatore e maestro dell’affresco, si interessò prevalentemente alla prospettiva nella pittura narrativa e devozionale. Dopo un primo apprendistato la sua carriera si svolse tra le corti dell’Italia centro-settentrionale e la sua città natale, mentre più tardi lavorò a Ferrara per il marchese Leonello d’Este. Tra le maggiori commissioni che gli furono affidate possiamo ricordare il ciclo di affreschi della chiesa di San Francesco ad Arezzo e l’esecuzione del Polittico nella chiesa degli Agostiniani di Borgo Sansepolcro, le cui opere oggi sono divise tra diversi musei. Negli anni sessanta e settanta lavorò invece per i Montefeltro ad Urbino per i quali realizzò tra le altre opere la Flagellazione, vera a propria summa prospettica che rompe con la tradizione medievale del polittico. Tra i dipinti della maturità spiccano la Madonna di Senigallia e la Natività di Londra dai quali emerge un crescente interesse per la coeva pittura di Fiandra.
Nel periodo trascorso ad Urbino si dedicò inoltre alla stesura di trattati teorici sulla regolarità delle forme geometriche, il Trattato dell’Abaco, il Libellus e il De prospectiva pingendi. Diventato ormai cieco, morì nel 1492 nel suo borgo natale.

Maria Clelia Galassi

MARIA CLELIA GALASSI è professore associato di Storia delle tecniche artistiche e di Storia e tecnica del restauro presso l’Università di Genova. Precedentemente è stata ricercatrice presso l’Università di Udine e Genova. Tra il 2003 al 2009 ha diretto la Scuola di Specializzazione in Storia dell’arte. Nel 2003-2004 ha collaborato con il Center for Advanced Study in the Visual Arts della National Gallery di Washington e nel 2010 è stata impegnata con il professor Maximiliaan Martens dell’Università di Gent in una ricerca sulla botttega di Quinten Massys. È presente in campo nazionale e internazionale con pubblicazioni comprendenti monografie, articoli e atti di convegni. Tra gli artisti maggiormente studiati figurano H. Memling, F. Lippi, V. Foppa, A. da Messina, G. Bellini, A. Mantegna, P. del Vaga, J. Massys e L. Cambiaso. Nel 1998 ha pubblicato con Ilisso Il disegno svelato. Progetto e imagine nella pittura italiana del primo Rinascimento.