Giuliana Altea

GIULIANA ALTEA è professore di Storia dell’Arte Contemporanea all’Università di Sassari. I suoi interessi di ricerca più recenti riguardano la “sintesi delle arti” fra gli anni Trenta e i Cinquanta e la ricezione dell’arte italiana nell’America del secondo dopoguerra. Tra i suoi libri: Il fantasma del decorativo, Il Saggiatore, 2012; Seguo la traccia nera e sottile. I disegni di Costantino Nivola, Agave 2011, e i cataloghi delle mostre Post Pop Mix. Grafica americana degli anni Sessanta (2013), Henry Moore. Paesaggi neri (2012), Fernand Léger. Parola e immagine (2011), curati con Antonella Camarda.  Ha curato una settantina di mostre e diretto dal 2003 al 2007 il ciclo espositivo Trama Doppia, promosso ad Alghero dallo stilista Antonio Marras e incentrato sulle contaminazioni fra arte e moda.  Dal 2014 è membro del comitato scientifico della Fondazione Nivola, e dal 2015 ne è il presidente. Membro dell’AICA – Association Internationale des Critiques d’Art, dell’AHH – Associations of Art Historians e dell’Ordine dei Giornalisti, ha collaborato aFlash Art, Arte e Critica, Domus, Forme Moderne e al quotidiano La Nuova Sardegna.

Gianni Murtas

GIANNI MURTAS (Cagliari 1958) insegna Storia dell’arte al Liceo classico “A. Gramsci” di Carbonia. Storico e critico d’arte ha collaborato a lungo con “La Nuova Sardegna” e si è occupato in particolare delle espressioni artistiche del Novecento. Ha scritto numerosi libri sull’architettura e l’arte per la Ilisso come Filippo Figari (2004), Foiso Fois (2005) e Mauro Manca (2005). Tra le altre pubblicazioni possiamo ricordare: Inventare altri spazi (1993), Igino Panzino (2006), Il gruppo transnazionale (1995), Nino Dore (2009), Arte in-utile (1990), Il ritorno della figura (2008) e Un passo in più (2007).