GINO FROGHERI (Nuoro 1937) la sua attività artistica è inziata negli anni ’50. La sua prima mostra è del 1953. La sua arte inizialmente vicina al realismo, sviluppa poi una figurazione di forte impatto visivo che successivamente si trasforma in una formulazione astratto-sintetica minimalista. Dal 1965 frequenta la Galleria Chironi 88 dove si confronta con le avanguardie nazionali e nello stesso periodo ottiene riconoscimenti di grande rilievo sia in Italia che all’estero. Agli anni ’70 risale l’invenzione di una forma particolare, contornata perfettamente che Salvatore Naitza nel 1981 definisce come la rappresentazione del nascere e dell’apparire. Tra le varie mostre alle quali partecipa spicca “25 Anni di Ricerca Artistica In Sardegna 1957-1983”. Nel 1999 il MAN, Museo d’arte della Provincia di Nuoro, gli ha dedicato una mostra antologica. Tra le sue ultime opere ricordiamo il trittico di Arte Sacra per la Cappella del Cimitero di Nuoro.
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Giulio Angioni
GIULIO ANGIONI (Guasila 1939) antropologo e romanziere, è stato dal 1981 professore di Antropologia culturale, nonché direttore dell’Istituto di Discipline socio-antropologiche, presso l’Università degli studi di Cagliari. Dal 1992 presiede la Societé des Europeanistes con sede a Bruxelles e dirige la rivista internazionale “Europaea”. Ha vinto il Premio Giuseppe Dessì nel 2005, il Premio Internazionale Mondello nel 2006 e, nello stesso anno, il Premio Corrado Alvaro. Insieme a Sardonica, uscito in prima edizione nel 1984, ricordiamo tra le sue opere di narrativa: L’oro di Fraus (1988), Una ignota compagnia (1992), Millant’anni (2002), Assandira (2004), Alba dei giorni bui (2005), Le fiamme di Toledo (2006), La pelle intera (2007) e A fogu aintru (2008), quest’ultimo riedito dalla Ilisso, per la quale ha curato anche diversi volumi.
Angelo Carta
ANGELO CARTA nasce il 17 novembre 1946 a Dorgali. Nel 1968 si trasferisce a Roma, dove per circa un anno svolge diverse occupazioni occasionali e poco qualificanti. Nel 1969, a Torino – intorno al 1970 entra alla FIAT –, riprende gli studi che lo condurranno al diploma di Perito elettronico industriale e quindi alla laurea in Matematica. Le difficoltà di una carriera fortemente e faticosamente voluta per migliorare la propria qualità di vita e l’intensità delle molteplici esperienze comporteranno per Carta «un’indigestione di vita vissuta» che si sublimerà in Anzelinu. Vive e lavora a Dorgali.