Costantino Nivola

COSTANTINO NIVOLA (Orani 1911-Long Island, N.Y. 1988) grafico, pittore e scultore lascia Orani nel 1929 per seguire il pittore M. Delitala a Sassari. Tra il 1931 e il 1936 è studente all’ISIA di Monza. Diplomatosi in grafica, diviene direttore artistico della Olivetti, per la quale realizza diversi pannelli decorativi per il padglione italiano dell’Esposizione universale di Parigi. Nel ’39 si stabilisce a New York dove, a contatto con gli architetti Le Corbusier, P. Rudolph, E. Saarineen, J.L. Sert, sperimenta la possibilità di un’“arte totale”. Alla fine degli anni ’50 perfeziona la tecnica scultorea del “sand casting”, che gli varrà numerose richieste per la decorazione di edifici, piazze ed interni. Nel ’58 espone per le strade di Orani. Di particolare suggestione è la piazza che realizza nel ’66 a Nuoro dedicata a Sebastiano Satta e, dell’88, un importante intervento scultoreo nel Palazzo della Regione a Cagliari. Il suo approccio sperimentale gli ha permesso di elaborare un linguaggio originale recuperando suggestioni iconiche arcaiche di grande impatto emotivo. Sono stati pubblicati postumi due suoi scritti: Ho bussato alle porte di questa città meravigliosa (1993) e Memorie di Orani (1996). A Orani, nel ’95, nascono in sua memoria un Museo e una Fondazione a suo nome.

Placido Cherchi

PLACIDO CHERCHI (Oschiri 1939) conosciuto antropologo, ha studiato a Cagliari con Ernesto De Martino e Corrado Maltese. Nella sua carriera si è interessato parallelamente a questioni storico-artistiche e etno-antropologiche. È stato autore di importanti lavori sul pensiero di De Martino e ha approfondito alcune problematiche sull’identità e la cultura sarda. Ha partecipato attivamente alle iniziative della Scuola antropologica di Cagliari, grazie anche alla presenza presso l’Università di Cagliari di maestri come Alberto Mario Cirese e allievi quali Clara Gallini e Giulio Angioni. Ha insegnato filosofia nei licei e Storia dell’arte presso l’Università degli studi di Sassari. Tra le sue opere più recenti possiamo ricordare: Crais (2006); Il cerchio e l’ellisse (2010); Per una identità critica (2013).

Rossana Bossaglia

ROSSANA BOSSAGLIA (Belluno 1925) storica dell’arte, è stata professore ordinario di Storia dell’arte moderna all’Università di Pavia. Le sue ricerche, in particolare dagli anni Sessanta, si sono concentrate sul liberty italiano, soprattutto dal punto di vista architettonico. Su questa tematica ha curato diverse mostre, nel 1972 La Permanente di Milano, nel 1977 alla Galleria d’arte moderna di Bologna e nel 1981 alla Villa Malpensa di Lugano. Nel 1982 ha curato inoltre la mostra dedicata al bronzetto liberty a Padova, ed alcune monografiche come quelle su Raimondo D’Aronco a Udine e nel 1984 su Leonardo Bistolfi a Casale Monferrato. I suoi contributi sono numerosissimi, ha collaborato infatti con il canale televisivo RAIedu, sul Novecento italiano, e pubblicato con la Ilisso diversi volumi, tra questi: Dalla donna fatale alla donna emancipata. Iconografia femminile nell’età del DécoParlando con ArganSironi i tessuti e le arti applicateSironi e la V Triennale di MilanoFrancesco Ciusa, Nivola e Miti e Archetipi.