Marc Chagall

MARC CHAGALL (Liosno 1887-Paul de Vence 1985) compì i suoi studi prima a Vitebsk fino al 1909 quando si iscrisse all’Accademia di Pietroburgo. L’anno successivo si trasferì a Parigi dove entrò in contatto con le correnti del Fauvismo e del Cubismo inserendosi negli ambienti artistici d’avanguardia e stringendo amicizia con Delaunay e Apollinaire. Nel 1912 espose al Salon des Indépendants a al Salon d’Automne e nel 1914 il mercante berlinese Walden gli allestì una personale. Al sopraggiungere della guerra Chagall fu costretto a tornare a Vitebsk dove fondò un istituto d’arte che diresse fino al 1920. Si trasferì poi a Mosca dove lavorò alle decorazioni del teatro Kamerny. Nel 1923 partì prima per Berlino poi per Parigi, lavorando a illustrazioni per libri. Nel 1924 espone alla Galerie Barbazanges-Hodeberg e trascorse un periodo in viaggio tra Europa e Palestina. Continuò ad esporre in Germania fino a quando con l’ascesa del nazismo al potere le sue opere non furono confiscate dai musei. Fu così che fu costretto a rifugiarsi in America facendo ritorno a Parigi nel 1947 e trasferendosi a Vence nel 1949. Le sue opere vennero esposte in Europa e in America e ricevette numerose commissioni per decorare edifici pubblici, come la cattedrale di Metz, la Metropolitan Opera House di New York e il grande mosaico di Chicago. La sua pittura fu fortemente ispirata alla vita popolare della Russia europea e alla cultura ebraica e caratterizzata da colori vivaci e brillanti, indipendenti dalla forma. Morì nel 1985 a Saint-Paul de Vence.

Mohammed Dib

MOHAMMED DIB (Tlemcen, 1920 – La Celle-Saint-Cloud, 2003), riconosciuto padre del romanzo magrebino contemporaneo, è uno dei più importanti scrittori di lingua francese del XX secolo. Espulso dall’Algeria per motivi politici, si stabilisce definitivamente in Francia. Scrittore affermato sulla scena europea e mondiale, tradotto in 29 lingue, insignito dei principali premi letterari francesi, è stato più volte candidato al Nobel.

Egi Volterrani

EGISTO VOLTERRANI (Torino 1937) è architetto, traduttore, scenografo, pittore, incisore e scrittore. Dopo essersi laureato al Politecnico di Torino in Architettura, ha insegnato per diversi anni Architettura teatrale e Arte scenica all’Accademia di Torino. Ha lavorato poi per il Teatro Stabile dal 1964 e ne è stato presidente tra il 1975 e il 1984. Tra il 1987 e il 1994 ha fatto parte del Consiglio di Presidenza della Camera di Commercio Italo-Araba e dal 1985 al 2000 è stato presidente del centro culturale italo-arabo Dar al Hikma. A partire da questi anni si è dedicato anche alla traduzione divenendo dal 2000 responsabile dei corsi di francofonia e traduzione della Scuola europea di traduzione letteraria. Dal 2002 è membro del Comitato scientifico e di redazione di Paesi Arabi, rivista della Camera di Commercio Italo-Araba e dal 2006 ha costituito la casa editrice Le nuove muse. Ha curato e tradotto più di 150 saggi, romanzi, opere teatrali e raccolte di poesie e racconti. Per ilisso ha scritto la postfazione del volume Habel (2006) e Ti battezzo rosso disperazione (2008).