Carlo Bavagnoli

CARLO BAVAGNOLI (Piacenza 1932) dopo la maturità classica si iscrisse alla facoltà di Giurisprudenza a Milano e a Brera entrò in contatto con diversi giovani fotografi fra cui A. Castaldi, M. Dondero e U. Mulas. A partire dal 1955 collaborò con le riviste Illustazione italiana, Tempo illustrato e Cinema nuovo. L’anno seguente fu assunto come fotografo da Epoca e si trasferì a Roma dove seguì tra gli altri un lavoro documentario sul quartiere di Trastevere le cui foto furono pubblicate su Life. Nel 1958 arrivò in Sardegna, ad Orani, in occasione della decorazione della facciata della chiesa della Madonna d’Itria e della mostra di Nivola allestita per le vie del paese. Nel 1959 Life gli affidò un reportage sulla vita della metropoli e nel 1961 il posto di corrispondente dall’Italia. Negli stessi anni lavorò a Irgoli e Loculi per un servizio dell’Espresso sulla povertà in Italia. Nel 1964 venne assunto nella redazione americana di Life e dopo un anno a New York fu trasferito a Parigi fino al 1972, anno in cui i suoi rientri in Italia si fanno più frequenti e inizia una serie di pubblicazioni di libri fotografici e documentari per la televisione.

Marisa Volpi

MARISA VOLPI (Macerata 1928) è storica e critica dell’arte e scrittrice. La sua carriera inizia a Firenze come allieva di Roberto Longhi, con il quale studia la pittura italiana del Settecento e successivamente quella del Novecento, svolgendo studi su Kandinskj, Mondrian, l’arte americana, l’Espressionismo, l’arte russa della Rivoluzione, il Simbolismo in Francia, Germania e Inghilterra e l’Impressionismo, con particolare attenzione per Monet. Negli anni ’60 e ’70 in qualità di critica ha seguito artisti americani ed europei, indagando il legame fra la morfologia dello stile di un artista e i contenuti dell’immagine catturati all’interno della biografia individuale e della storia della cultura. Dal 1978 alla passione per l’arte ha affiancato quella per la scrittura, scrivendo numerosi racconti aventi per tema episodi di vite di artisti. È stata inoltre docente universitaria presso l’Università di Cagliari e La Sapienza di Roma, dove nel 2003 è stata nominata Professore Emerito di Storia dell’arte contemporanea.

Rita Ladogana

RITA PAMELA LADOGANA laureata e specializzata presso l’Università degli Studi di Cagliari è attualmente ricercatrice di Storia dell’Arte Contemporanea nella stessa Università. È curatore scientifico della rivista “ArcheoArte” e ha collaborato per diversi anni con la casa editrice Ilisso, sia come storico dell’arte, tra il 2001 e il 2007, sia nella redazione, dal 2009 al 2012. Si è occupata di didattica museale coordinando progetti per le scuole promossi dalla Galleria comunale d’Arte di Cagliari. I suoi studi e i numerosi interventi in qualità di relatrice a convegni spaziano dalla fotografia agli argomenti legati alla storia dell’arte isolana. Ha, inoltre, collaborato con la pagina culturale del quotidiano “La Nuova Sardegna” e del sito web “Tiscali Art”. Per Ilisso è stata autrice dei seguenti volumi: Bernardino Palazzi (2005); di testi contenuti in Carlo Bavagnoli. Costantino Nivola. Ritorno a Itaca (2010) e schede presenti in Francesco Ciusa. Gli anni delle Biennali 1907-1928 (2007); Nivola: l’investigazione dello spazio (2010).

Maria Luisa Frongia

MARIA LUISA FRONGIA (Cagliari 1945) laureata in Lettere all’Università di Cagliari con tesi in Storia dell’Arte medievale, nel 1969 si perfeziona in Archeologia e Storia dell’Arte a Cagliari. Nello stesso anno ottiene l’abilitazione per l’insegnamento nelle scuole superiori. Dal 1971 fino al 1973 insegna all’Università di Sassari e collabora al riallestimento del Museo Nazionale G.A. Sanna. Nell’anno accademico 1996-97 viene nominata docente di Storia dell’arte moderna e dal 2002 diventa professore ordinario di Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Università di Cagliari dove ricopre inoltre il ruolo di Direttore della Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte. Ha curato diverse mostre, pubblicato numerosi articoli in riviste specializzate e volumi di storia dell’arte moderna e contemporanea, collaborando frequentemente con la casa editrice Ilisso, per la quale ha lavorato sulla collana “I Maestri dell’Arte Sarda” e monografie su importanti artisti come Delitala, Morandi, Maccari, Ciusa Romagna e Manca.