Mario De Biasi

MARIO DE BIASI (Sois 1923 – Milano 2013) conosciuto fotoreporter, ha trascorso la giovinezza a Belluno e poi si è trasferito a Milano. La sua carriera è iniziata nel 1953 quando ha iniziato a collaborare con la rivista “Epoca”, fino agli anni ’80. Per la rivista per cui ha lavorato ha realizzato numerosi reportages in diversi paesi del mondo e tra i più rappresentativi possiamo ricordare quello sulla rivolta in Ungheria del 1956, immagini risalenti alla New York degli anni ’50 o ancora ritratti di personaggi famosi come Marlene Dietrich, Brigitte Bardot e Sofia Loren. Tra le sue mostre fotografiche più famose possiamo spicca “The Italian Metamorphosis, 1943-1968” della quale fa parte l’immagine Gli italiani si voltano esposta nel 1994 presso il Guggenheim di New York. La sua fotografia si è concentrata soprattutto su cinema, architettura e natura. Ha organizzato mostre e pubblicato diversi volumi per i quali ha ricevuto alcuni premi, come il premio Saint Vincent per il giornalismo nel 1982 e il titolo di Maestro della Fotografia Italiana nel 2003. Nel 2006 inoltre gli è stata conferita dal Comune di Milano l’onorificenza l’Ambrogino d’oro e l’anno successivo sono state esposte le sue opere presso il Centro Internazionale della Fotografia di Milano. La Ilisso nel 2002 ha dedicato al fotografo un volume dal titolo Mario De Biasi. Viaggio dentro l’isola.

Alfonso Gatto

ALFONSO GATTO (Salerno 1909 – Orbetello 1976) è stato un importante poeta e scrittore. Trasferitosi a Milano lavora prima in libreria, poi come correttore di bozze, poi come giornalista e insegnante. Nel 1936 viene recluso per sei mesi a causa del suo dichiarato antifascismo. Collabora con numerose riviste e nel 1938 fonda con Vasco Pratolini la rivista Campo di Marte, che si ricollegava all’ermetismo fiorentino. Nel 1941 riceve la nomina di ordinario di Letteratura italiana per “chiara fama” press oil Liceo artistico di Bologna e diventa inviato de “L’Unità”.È stato uno dei più accesi protagonisti della corrente poetica dell’Ermetismo. Tra le sue raccolte più significative ricordiamo Isola (1932), Rime di viaggio per la terra dipinta (1969) e Poesie d’amore (1973). Alcuni suoi testi sono contenuti nel volume Ilisso Mario Biasi. Viaggio dentro l’isola (2002)

Bachisio Bandinu

BACHISIO BANDINU laureato in Lettere, è stato collaboratore del Corriere della Sera e direttore de L’Unione Sarda. È presidente della Fondazione Sardinia. Ha scritto Costa Smeralda (1980), Narciso in vacanza (1994), Lettera a un giovane sardo (1996), Visiones. I sogni dei pastori (1998), Ballos (2000) con A. Deplano e V. Montis.

Giuseppe Dessì

GIUSEPPE DESSÌ (Cagliari 1909-Roma 1977) trascorse l’adolescenza nel paese d’origine della famiglia, Villacidro, poi scelto come luogo poetico per le sue opere. Molteplici, fin da giovanissimo, le letture, anche filosofiche (Spinoza, Comte e Gentile), che si rifletterono più tardi sulla sua concezione artistica di scrittore e sceneggiatore. Nel 1936 si laureò in Lettere presso l’Università di Pisa. Dapprima insegnante, quindi Provveditore agli Studi in diverse sedi della Penisola, esordì come scrittore nel 1939 con la raccolta di racconti La sposa in città e con il romanzo San Silvano. Agli anni ’40 risalgono invece la pubblicazione di Michele Boschino (1942) e il forte impegno politico, partecipò, tra l’altro, alla fondazione della sezione sassarese del Partito Socialista. Tra i romanzi più importanti possiamo ricordare: I passeri (1955), Il disertore (1961) e Paese d’ombre, che gli valse il Premio Strega nel 1972. Morì a Roma nel 1977.