Francesca Devoto

FRANCESCA DEVOTO (Nuoro 1912-1989) di famiglia benestante, studiò presso lo studio fiorentino della pittrice Nerina Simi ed espose, riscuotendo un certo successo, nel 1935 alla VI Mostra Sindacale di Nuoro e l’anno successivo a Cagliari alla Galleria Palladino. Grazie alle favorevoli condizioni economiche della famiglia riuscì ad aprire un proprio studio. Predilesse scene reali e quotidiane piuttosto che di folklore, prive di caratteri regionalistici. La sua pittura si caratterizzò per l’indagine del soggetto e la specificità degli individui ritratti. Si dedicò anche alle vedute d’interno, dipigendole in maniera minuziosa, di gusto prettamente miniaturistico e aventi come soggetto il suo studio Decò o ambienti di stile moderno dove la figura umana era parte d’elemento d’arredo. Dopo una pausa durante la guerra riprese a dipingere nel suo studio e morì a 77 anni, nel 1989, nella sua città natale.

Grazia Deledda

GRAZIA DELEDDA (Nuoro 1871-Roma 1936), segnata dalla determinante influenza della sua famiglia «un po’ paesana e un po’ borghese», e dalla comunità agro-pastorale del natio borgo barbaricino, frequentò le scuole fino alla quarta elementare per poi dedicarsi ad una appassionata e proficua esperienza di “lettrice autodidatta”. Appena diciassettenne, iniziò a collaborare con le più importanti riviste e periodici dell’epoca. L’11 gennaio del 1900 si sposò con Felice Madesani e, qualche mese dopo, si trasferì a Roma. Nel 1927, il 10 di dicembre, l’Accademia Svedese le conferì il Premio Nobel per la letteratura per l’anno 1926. È considerata una delle più grandi scrittrici del ’900, la cui sterminata produzione letteraria è formata da innumerevoli racconti, romanzi, prove teatrali e da oltre quattrocento testi novellistici.

Paola Pittalis

PAOLA PITTALIS laureata in Lettere classiche presso l’Università di Roma La Sapienza ha insegnato Italiano e latino al Liceo Azuni di Sassari. Ha collaborato per diversi anni con le Università di Cagliari e di Sassari e nel 1975 ha frequentato i corsi di Sociologia della Letteratura presso l’École pratique de la Sorbonne a Parigi. Scrive per numerose testate giornalistiche (“Ichnusa”, “Rinascita Sarda”, “Il grande vetro”) e, dal 1982, collabora con la pagina culturale del quotidiano “La Nuova Sardegna”. Dal 1998 al 2003 ha tenuto corsi e seminari nelle Facoltà di Lettere e di Lingue e Letterature straniere dell’Università di Sassari. Tra il 2004 e il 2008, ha insegnato invece nel corso di laurea di Scienze della Comunicazione della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Sassari, tenendo laboratori di scrittura e di costruzione testi. Per la Ilisso ha curato diversi volumi: Canne al vento (2005); Fior di Sardegna (2007); Cenere (2005);  La tanca fiorita (2004) e La voragine (2003).